LA PRIMA GIORNATA NAZIONALE DELLA FAI-CISL PER LA CURA DELL’AMBIENTE. IN TOSCANA APPUNTAMENTO LUNGO L’OMBRONE
Si svolgerà domenica 5 maggio la prima giornata nazionale della Fai-Cisl per la cura dell’ambiente, che vedrà mobilitate tutte le federazioni regionali del sindacato agroalimentare e ambientale con iniziative rivolte alla salvaguardia del territorio e alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico.
Ad annunciarlo ufficialmente è stato il segretario generale della Fai-Cisl, Onofrio Rota, durante il suo intervento all’esecutivo nazionale riunitosi a Perugia. “È un progetto che parte da lontano – ha detto il sindacalista – e che finalmente trova la sua prima realizzazione, sarà una giornata che ci vedrà aprire le porte anche ad altre realtà associative e istituzionali per rilanciare un messaggio a noi caro da sempre: conciliare lo sviluppo economico con la salvaguardia dell’ambiente e della salute si può e si deve”.
Pulizia degli argini dei fiumi, raccolta di plastica abbandonata sulle spiagge, accessibilità di parchi pubblici, aree boschive, sentieri o siti archeologici lasciati in stato di abbandono, sono alcune delle iniziative che saranno messe in campo. A partecipare all’iniziativa la FAI invita chiunque abbia a cuore l’ambiente, accanto a dirigenti e iscritti del sindacato, anche giovani volontari, famiglie, studenti.
In Toscana l’appuntamento è in provincia di Grosseto, per la pulizia degli argini del fiume Ombrone, nel parco di Alberese.
Testimonial dell’iniziativa è Valerio Rossi Albertini, divulgatore scientifico e ricercatore del CNR, già conosciuto e apprezzato da molti per il suo impegno a favore dell’ambiente e della sostenibilità.
Gli aggiornamenti sull’iniziativa saranno pubblicati sui social della federazione e sul sito www.faicisl.it