In data odierna, 19 febbraio 2018, si è tenuto, presso la sede della Regione Toscana in Piazza Duomo – Firenze, l’incontro con gli Assessori Regionali Vittorio Bugli e Marco Remaschi.
In apertura, l’Assessore Remaschi ha confermato, per il prossimo triennio, gli stanziamenti, nella medesima misura dell’anno 2017, per la forestazione toscana suddivisi in tre capitoli: assegnazione per il contingente operaio, proventi derivanti dalla gestione del P.A.F.R. e Fondo Unico.
Per quanto concerne l’assegnazione per il contingente operaio è stato precisato che i relativi stanziamenti sono stati già previsti, a differenza degli anni scorsi, nel bilancio previsionale 2018.
Relativamente alle discussioni riguardanti il reale impiego del c.d. Fondo Unico, l’Assessore alle Politiche Forestali ha manifestato l’intenzione di modificare la legge 39/00 al fine di costituire il c.d. “Fondo Forestale” dove allocare le risorse di pertinenza esclusiva del settore.
L’eterogeneità e la frammentazione gestionale che caratterizzano l’attuale assetto istituzionale, basato sulle Unioni dei Comuni, sono ritenute un evidente limite della forestazione toscana e, pertanto, Fai-Flai-Uila hanno espresso l’esigenza di una maggiore attività di coordinamento a livello regionale.
Come Organizzazioni Sindacali abbiamo ribadito la necessità di concretizzare il lavoro svolto, nei mesi scorsi, all’interno del GdL turnover; la necessità di riattivare le assunzioni di personale operaio e l’auspicio di chiarire ancora di più il quadro finanziario a copertura dell’attività forestale.
Su richiesta delle scriventi, gli Assessori Bugli e Remaschi si sono impegnati a riconvocarci, entro la fine del mese di marzo p.v., per approfondire le questioni da noi sollevate.
FAI-CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL della Toscana.