Oggi a Lucca nella sede di Confindustria è stato siglato uno storico accordo per il Molino di Lucca.
L’azienda nata dall’acquisto del Molino Maionchi e del Molino S. Pietro a Vico dal gruppo Casillo oggi ha compiuto un passo importante e strategico. Si punta a quattro mani sull’incremento della produttività per dare futuro a questa importante realtà Lucchese. Rilancio delle vendite, rispetto di standard di quallità e contrasto all’assenteismo “furbetto” sono i tre obiettivi principali. La premialità avrà un montante di 1000,00 euro per il 2017, 1100,00 euro per il 2018 e 1200,00 euro per il 2019, un riconoscimento importante per i lavoratori e che ha permesso all’azienta di portare a termine il progetto del “Molino a Luci Spente”. Infine l’accordo prevede la verifica congiunta, almeno semestraele, degli obiettivi.
Amedeo Sabato – Segretario generale della FAI-Cisl di Lucca – esprime grande soddisfazione per l’accordo raggiunto e crede che questi sono gli esempi da prendere per il rilancio dell’economia italiana. L’incremento della produttività permette sia al lavoratore un maggiore salario, ma anche il permanere dell’azienda nel mercato, sempre più globale e agguerrito.