Il 17 dicembre 2024, presso la sede dell’Unione Provinciale degli Agricoltori di Lucca, è stato firmato il nuovo Contratto Provinciale di Lavoro (CPL) per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia. L’accordo, frutto di un intenso confronto tra le Organizzazioni Sindacali e Datoriali, introduce importanti novità per il settore e garantisce maggiori tutele ai lavoratori, promuovendo al contempo la competitività delle imprese agricole.
Le principali novità del contratto
1. Retribuzioni
• Gli stipendi contrattuali saranno incrementati del 6,2% a partire da novembre 2024.
2. Classificazione delle mansioni
Sono state introdotte nuove figure professionali per rispondere alle esigenze di un settore sempre più diversificato:
• Responsabile di sala, Capo Cuoco e Mastro Birraio nell’area agricola legata all’enoturismo e alla gastronomia.
• Bagnino-addetto alla piscina per aziende che offrono servizi turistici.
• Addetto al birrificio agricolo, figura specializzata per la produzione artigianale di birra.
3. Sicurezza sul lavoro e rappresentanza
È stata prevista l’introduzione, a partire dal 1° luglio 2025, di un Rappresentante della Sicurezza dei Lavoratori Territoriale (RLST), figura chiave per garantire la tutela della salute e della sicurezza in aziende agricole più piccole o prive di un rappresentante interno.
Nuove prestazioni di welfare per i lavoratori
A partire dal 1° gennaio 2025, il F.I.M.I.A.V. introdurrà due nuove misure di sostegno.
• Assegno per la nascita di un figlio per un importo massimo di 500 euro destinato agli Operai a Tempo Indeterminato (OTI) e Operai a Tempo Determinato (OTD) con almeno 102 giornate lavorative nei 12 mesi precedenti. Il Fondo mette a disposizione 10.000 euro/anno che verrà ripartito tra le richieste.
• Assegno per l’acquisto di occhiali da vista con un Importo massimo di 200 euro per gli OTI e OTD con almeno 102 giornate lavorative nei 12 mesi precedenti. Il Fondo mette a disposizione 5.000 euro/anno che verrà ripartito tra le richieste.
Le modalità di accesso e di erogazione verranno definite dal F.I.M.I.A.V. e l’accesso alle prestazioni avverrà con appositi moduli.
Le parti si sono impegnate a:
• Costituzione di un Ente Bilaterale Territoriale entro la durata del contratto.
• Approfondire i temi legati alla rete del lavoro agricolo di qualità, agli appalti e al contrasto delle molestie e della violenza nei luoghi di lavoro.
• Rivedere la normativa sulla sicurezza sul lavoro alla luce delle più recenti disposizioni legislative.
Il nuovo CPL sarà in vigore dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2027 e continuerà a produrre i suoi effetti fino all’entrata in vigore di un eventuale rinnovo.
Quello di oggi è un passo avanti per il settore agricolo e florovivaistico lucchese. Questo accordo rappresenta un equilibrio tra le esigenze dei lavoratori e quelle delle imprese, confermando la centralità del dialogo tra le parti sociali per il rilancio del settore agricolo e florovivaistico nella provincia.